Verso il lago l'aria si fa leggermente più calda ma sempre asciutta e pulita. Dopo un pò di strada si comincia ad intravedere il lago Arvo, una conca d'acqua in mezzo a boschi di splendidi pini, alti e sani. L'acqua è chiara e fredda. Qui, gli odori sono più forti di su. Di tanto in tanto si sente qualche mucca. Mi dicono che nei dintorni il latte è prelibato.
Al ritorno il sole è quasi calato ma ancora c'è tanta luce. Dalla stradina di ritorno, dominata dall'ombra dei pini, riesco a scattare altre splendide foto. Meraviglioso. Canada? No, Sila, Lorica, Calabria.
In mezzo a tanta poesia il mondo sembra essersi fermato. Un rumore di un vento leggero accarezza gli alberi in una pacifica melodia.
Ma la Calabria non è Calabria se non si parla di mangiare. Peraltro l'aria di montagna così fresca e pulita favorisce l'appetito.
Ed ecco che allora sulla strada di ritorno, proprio nei pressi del lago, sento in lontananza un forte odore di carne alla brace che si mescola alle fragranze presenti sulle sponde del lago. Intravedo il fumo. Ed ecco scorgere la sorpresa che vedete nella foto.
Le immagini commentano il resto. Io non posso che aggiungere: anche questa è poesia !!!